SPAZIO, CORPI, FIGURE.
Una geneaologia per l’architettura di Peluffo&Partners
12.06 .25 – 27 .06 .25
“Spazio, Corpi, Figure”, una genealogia per l’architettura di Peluffo&Partners, è una mostra concepita come espansione fisica dell’omonimo libro nato dal dialogo tra il progettista Gianluca
Peluffo e il critico Valerio Paolo Mosco, che propone un confronto tra la pratica architettonica e l’analisi critica, esplorando il rapporto tra immagini, analogie e memoria culturale.
Al centro dell’opera e della mostra si trovano tre concetti fondamentali: il corpo, lo spazio e la figura, elementi che definiscono la tradizione figurativa italiana e le sue trasfigurazioni contemporanee. Attraverso un percorso
che include progetti iconici, dal Foro Romano al Monte Galala in Egitto, la mostra celebra l’arte di evocare, mostrare, trasfigurare e condividere, trasportando i visitatori all’interno di una genealogia visiva e culturale profondamente
radicata nella tradizione italiana. Un’esperienza unica che fonde narrativa architettonica e potenza espressiva delle immagini, rendendo tangibile il linguaggio variabile delle opere di Peluffo&Partners.
Peluffo&Partners è un Commando Corsaro di Architettura con base in Italia. Agile, leggero e intenso, veloce e profondo, combatte attraverso la propria genealogia etica ed estetica allo scopo di creare spazio, luogo, linguaggio e materia per le infinite genealogie che incontra, ha incontrato e incontrerà. Fondato nel 2017 da Gianluca Peluffo, già co-fondatore di 5+1AA, con i soci Paola De Lucia, Domenico Faraco, Gabriele Filippi e Antonio Lagorio. Con sede ad Albissola, nell’ex atelier Lucio Fontana, lo studio coniuga innovazione e tradizione, sviluppando progetti di architettura pubblica e privata, masterplan, design e interior design.
Valerio Paolo Mosco è un teorico e docente di architettura, autore di opere come Fragilità in architettura (2023), Kitsch in architettura (2022) e Architettura italiana. Dal Postmoderno ad oggi (2017). Professore all’Università Iuav di Venezia, ha insegnato in istituzioni come il Politecnico di Milano e la Cornell University. Nei suoi scritti esplora temi quali stilizzazione, frugalità e memoria, offrendo una lettura critica e raffinata del panorama architettonico contemporaneo.
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“Space, Bodies, Figures“, a genealogy for the architecture of Peluffo&Partners, is an exhibition conceived as the physical expansion of the book of the same name, born from the dialogue
between architect Gianluca Peluffo and critic Valerio Paolo Mosco. It presents a confrontation between architectural practice and critical analysis, exploring the relationship between images, analogies, and cultural memory.
At the heart of the work and the exhibition are three fundamental concepts: the body, space, and the figure—elements that define the Italian figurative tradition and its contemporary transfigurations. Through a journey that includes iconic projects, from the Roman Forum to Monte Galala in Egypt, the exhibition celebrates the art of evoking, revealing, transfiguring, and sharing, drawing visitors into a visual and cultural genealogy deeply rooted in the Italian tradition. It offers a unique experience that merges architectural narrative with the expressive power of images, making the fluid language of Peluffo&Partners’ work tangible.
Peluffo&Partners is a Corsair Commando of Architecture based in Italy. Agile, light, and intense—fast yet profound—it fights through its own ethical and aesthetic genealogy to create space, place, language, and matter for the infinite genealogies it meets, has met, and will meet. Founded in 2017 by Gianluca Peluffo, former co-founder of 5+1AA, along with partners Paola De Lucia, Domenico Faraco, Gabriele Filippi, and Antonio Lagorio, the studio is headquartered in Albissola, in the former atelier of Lucio Fontana. The firm combines innovation and tradition, developing public and private architecture projects, masterplans, design, and interior design.
Valerio Paolo Mosco is a theorist and professor of architecture, author of works such as Fragility in Architecture (2023), Kitsch in Architecture (2022), and Italian Architecture: From Postmodernism to Today (2017). A professor at Iuav University of Venice, he has also taught at institutions such as the Polytechnic University of Milan and Cornell University. In his writings, he explores themes such as stylization, frugality, and memory, offering a refined and critical reading of the contemporary architectural landscape.