La prima mostra dedicata alle opere di Onda Studio, “Superconnection”, ha esplorato il potere della connessione a diversi livelli attraverso installazioni digitali e interattive che hanno collegato, in tempo reale, diverse realtà: il mondo fisico e digitale, l’opera d’arte e il pubblico, il movimento e lo spazio, l’individuo e la comunità.

Durante l’evento, è stato utilizzato un sistema all’avanguardia basato sul web per permettere un’interazione in tempo reale semplice e intuitiva da parte del pubblico, collegando i loro smartphone alla performance audiovisiva. In questo modo, lo spettatore ha superato il ruolo tradizionale di osservatore passivo, diventando un partecipante attivo nell’esperienza artistica. I progetti hanno connesso forme e percezioni attraverso immagini, suoni, luci, spazio e smartphone, creando così un’esperienza condivisa che è andata oltre la semplice contemplazione.

In un’era di connessioni globali, Superconnection è stata un’occasione per riflettere sul nostro rapporto con la tecnologia e sul suo ruolo nel definire le nostre azioni e le relazioni tra individui, comunità e il mondo in cui viviamo.

Onda è uno studio di arte new media in Italia, che crea esperienze audiovisive e interattive che uniscono arte e tecnologia, superando i confini tra il fisico e il digitale: www.ondastudio.art

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The first exhibition dedicated to the works of Onda Studio, “Superconnection”, explored the power of connection on different levels through digital and interactive installations that linked, in real time, different realities: the physical and digital world, the artwork and the audience, movement and space, the individual and the community.

During the event, a cutting-edge web-based system was used to enable simple and intuitive real-time interaction from the public, connecting their smartphones to the audiovisual performance. In this way, the spectator transcended the traditional role of a passive observer, becoming an active participant in the artistic experience. The projects connected forms and perceptions through images, sounds, lights, space, and smartphones, creating a shared experience that went beyond mere contemplation.

In an era of global connections, Superconnection was an opportunity to reflect on our relationship with technology and its role in defining our actions and the relationships between individuals, communities, and the world in which we live.

Onda is a new media art studio in Italy that creates audiovisual and interactive experiences that blend art and technology, transcending the boundaries between the physical and the digital:  www.ondastudio.art